La Regione Emilia Romagna, con D.G.R. n. 928/19, ha approvato l’Avviso regionale relativo alla Misura 16, Tipo di Operazione 16.9.01 “Agricoltura sociale in aziende agricole in cooperazione con i comuni o altri enti pubblici” del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020.
L’Operazione 16.9.01 “Agricoltura sociale in Aziende agricole in cooperazione con i comuni o altri Enti pubblici” risponde ai fabbisogni F5 “Incentivare investimenti per l’ammodernamento, il rinnovamento ed il potenziamento della redditività delle imprese, F6 “Favorire la diversificazione delle attività agricole e agroindustriali” e F27 “Promuovere la presenza e la diffusione delle attività dell'agricoltura peri-urbana, anche con funzioni sociali e culturali” identificati nel PSR nonché alla Focus area P2A “Migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole e incoraggiarne la ristrutturazione e l’ammodernamento, in particolare per aumentare la quota di mercato e l’orientamento al mercato nonché la diversificazione delle attività” mediante il sostegno di interventi di investimento per la costruzione, ristrutturazione ed ampliamento di fabbricati aziendali agricoli da destinare ad attività sociali/assistenziali per la popolazione realizzate in cooperazione pubblico/privato.
Beneficiari
Possono beneficiare degli aiuti di cui all’avviso gli imprenditori agricoli ai sensi dell'art. 2135 del Codice Civile, singoli o associati.
Le imprese agricole devono rispettare tutti i requisiti dettagliatamente esposti nel bando e devono presentare una convenzione poliennale (contenente gli elementi minimi previsti nell'allegato A alla Delibera) con un Ente pubblico che specifichi il servizio socio assistenziale da offrire alla popolazione e definisca i rapporti con l’Ente pubblico titolare dell'erogazione dei servizi sociali alla popolazione.
In alternativa è ammessa la presentazione di un'intesa scritta tra l’impresa e un Ente pubblico nella quale sono indicati i contenuti previsti per la futura convenzione.
In tale ipotesi, la convenzione, dovrà essere comunque presentata contestualmente alla domanda di pagamento in anticipo, se richiesto, o alla domanda di pagamento a saldo se il pagamento del contributo avviene in un'unica soluzione.
La suddetta convenzione dovrà avere una durata minima di 7 anni o se di durata inferiore prevedere il tacito rinnovo, inoltre potrà coinvolgere oltre che l’impresa agricola e l’Ente pubblico erogatore dei servizi altri soggetti pubblici e privati interessati allo sviluppo dei servizi sociali offerti alla popolazione.
Tutti i sopraindicati requisiti e condizioni devono essere posseduti alla data di scadenza dell’avviso. L’impresa dovrà inoltre avere una posizione previdenziale regolare (regolarità contributiva).
Iniziative ammissibili
L’Operazione è applicabile sull'intero territorio regionale. Sono ammessi a sostegno gli investimenti per l’adeguamento delle aziende agricole al fine di realizzare progetti di cooperazione pubblico/privato consistenti in un servizio socio-assistenziale alla popolazione. S
ono ammesse le seguenti spese:
a) interventi di costruzione, ristrutturazione, ampliamento di fabbricati aziendali da destinare alle attività sociali/assistenziali;
b) acquisto di attrezzature relative all'attività sociale/assistenziale;
c) spese di elaborazione del progetto socio-assistenziale nel limite massimo del 5% della spesa complessiva ammissibile relativa agli investimenti di cui alle lettere a) e b);
d) spese generali e tecniche nel limite massimo del 10% della spesa complessiva ammissibile relativa agli investimenti di cui alle lettere a) e b).
Possono essere presentati progetti di qualsiasi importo di spesa ammissibile superiore al minimo previsto fermo restando che il contributo massimo concedibile sarà comunque calcolato nel rispetto del regime “de minimis”. Contributi
L’avviso pubblico è a valere su un ammontare complessivo di Euro 1.401.000,00.
Il sostegno, in forma di contributo in conto capitale, sarà pari al 60% della spesa ammissibile a contributo e sarà calcolato ed erogato nel rispetto delle norme fissate per gli aiuti “de minimis” (Reg. UE n. 1407/2013) che prevedono che l’importo complessivo degli aiuti concessi ad un’impresa unica non può superare i 200.000 Euro nell’arco di tre esercizi finanziari.
Procedure e termini
Le domande di sostegno, pagamento e variante vanno presentate utilizzando il Sistema Informativo Agrea (SIAG), secondo le procedure, le modalità e la modulistica indicate dall’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l’Emilia-Romagna, disponibili sul sito http://agrea.regione.emilia-romagna.it.
Le domande di sostegno devono essere presentate successivamente alla data di pubblicazione dell’avviso sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna ed entro il termine perentorio del 30 settembre 2019 al Servizio Territoriale Agricoltura, caccia e pesca competente.
Riferimenti normativi
D.G.R. n. 928/19