L’Agenzia delle Entrate, con la risposta all’istanza di interpello n. 80 del 22/03/2019, ha chiarito che il finanziamento erogato da una Regione ad un consorzio sulla base di un bando europeo è qualificabile come contributo pubblico privo della natura di corrispettivo e, quindi, irrilevante ai fini Iva ai sensi dell’art. 2, comma 3, lett. a) del D.P.R. n. 633/1972 (costituisce una mera movimentazione di denaro).
Tuttavia l’imposta relativa agli acquisti di beni e servizi effettuati dal consorzio mediante utilizzo del contributo è detraibile in quanto afferente ad operazioni attive imponibili connesse al bando regionale.