Con circolare dell’11 marzo 2002 la Direzione Generale per l’industria, l’innovazione e le piccole e medie imprese del Ministero dello Sviluppo Economico, ha individuato misure temporanee eccezionali per l’etichettatura dei prodotti contenenti olio vegetali in sostituzione dell’olio di semi di girasole e per una tempestiva comunicazione ai consumatori in relazione alla prossima stimata indisponibilità sul mercato dell’olio di girasole, di cui l’Ucraina è il principale produttore mondiale.
Il ministero invita i produttori, se si troveranno nelle circostanze di dover prevedibilmente riformulare le proprie produzioni e le imprese della distribuzione al dettaglio a garantire ai consumatori adeguata comunicazione della possibile sostituzione dell’olio di girasole.
Ai produttori viene richiesto transitoriamente, in vista dell’adeguamento progressivo delle etichette, di prevedere l’introduzione, attraverso il getto d’inchiostro o altri sistemi equivalenti (es. sticker adesivi), di una frase che indichi quali oli e/o grassi siano stati impiegati in sostituzione dell’olio di girasole, segnalando l’eventuale presenza di allergeni.
Alle imprese della distribuzione al dettaglio viene richiesto di informare tempestivamente il consumatore esponendo apposita cartellonistica in prossimità degli scaffali dei prodotti contenenti olio di girasole se lo stesso è stato sostituito da altri oli e/o grassi e di fornire eventuali ulteriori informazioni attraverso i social o i siti internet aziendali.